Pieno e frizzante successo della manifestazione GustoBarocco tenutosi a Modica il 23 Gennaio 2006, organizzato dall’Assessorato all’agricoltura, dalla Provincia Regionale e dalla Camera di Commercio di Ragusa, dall’Azienda per il turismo iblea, dal Comune di Modica, dall’Istituto alberghiero “Grimaldi” di Modica e dall’Amira, l’associazione nazionale dei maitres..
“Foodshow”, la gara gastronomica, “Verso la professione”, la conferenza dibattito, “FoodGalà, l’arte in tavola”, i momenti salienti di una giornata intensa dedicata alla valorizzazione dei prodotti agro – eno – gastronomici della Sicilia.
Dieci allievi, provenienti dagli Istituti Alberghieri di tutta l’isola, hanno animato con grande professionalità e passione FoodShow, la gara gastronomica che ha raccontato per sapori ed odori i millenni di tradizioni della “Sicilia del gusto e dei prodotti di nicchia”. Vincitore Simone Pirino dell’IPSSAR “ Paolo Borsellino “ di Palermo che ha presentato una Mignonette di filetto “ Vecchia Kalsa”:broccoletti, filetto, pomodorini, finocchietto, formaggio primosale ed altri ingredienti sapientemente dosati hanno creato un mix veramente straordinario di gusto, colori ed odori.
Il dibattito “Verso la professione” ha visto anche le riflessioni dell’Assessore Leontini che ha plaudito al successo dell’iniziativa sia per la partecipazione dei giovani che per la promozione della cultura e delle colture peculiari del nostro territorio. “ Offrire i nostri prodotti e farli rielaborare da giovani così preparati ed appassionati – ha detto – costituisce il naturale corollario delle iniziative che stiamo attuando in anni di lavoro. Anche l’ASCA si muove nella direzione del riconoscimento pieno della qualità dei nostri prodotti e nell’unicità delle nostre straordinarie tradizioni culinarie. “
L’originalità dei sapori originali mediterranei è stata infine suggellata dalla serata di gala, che ha visto la partecipazione entusiasta dei dirigenti AMIRA provenienti da tutte le regioni d’Italia, e divenuti veri e propri esportatori in pectore dei prodotti straordinari che hanno avuto modo di gustare nel massimo della loro elaborazione culinaria.
FONTE: Assessorato Agricoltura e Foreste
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