Catarratto

IL VITIGNO INDIGENO

Il Catarratto è un vitigno siciliano a bacca bianca, disponibile in molte variante.  La sua notorietà è dovuta alla resistenza alle intemperie e alla sopportazione di parassiti e di altri insetti nocivi.  Pensa che il vitigno di punta insieme al Grillo e all’Inzolia nella produzione del Marsala.

Catarratto bianco comune

Sinonimi:
bianco nostrale,  bianco latino,  bertolaro,  carteddaro.

Cenni Storici:catarratto1
Nella variante bianco comune è il più diffuso nella regione Siciliana, mentre è il secondo d’Italia dopo il Trebbiano. Nell’ isola si produce ad Enna, Alcamo, Monreale.

Caratteristiche:
Il grappolo ha la buccia spessa, di colore giallo dorata, pruinosa.

Maturazione: mese di settembre.

 L’altra variante  è il Catarratto bianco lucido

Sinonimi:
lustro, castellaro (isole Eolie).

Caratteristiche:
Si presenta con una buccia spessa, di colore giallo dorato, lucida, pruinosa. E’abbondante e costante nella resa più del bianco comune.

Quindi qual è la differenza tra i due catarratti? La forma del grappolo.
Di conseguenza da entrambi si produce un vino bianco secco, aromatico, fresco, alle volte leggermente amarognolo.
E poi ricordati che il Catarratto è alla base di  numerosi spumanti siciliani.